Solo investendo in nuove tecnologie le aziende possono coordinare tutte le attività e controllare l'intera catena di fornitura nel miglior modo possibile, rendendola automaticamente più efficiente.
Dalla pianificazione degli acquisti alla produzione, dalla gestione del magazzino alla consegna al cliente finale, attraverso la collaborazione di tutte le unità di questa catena è possibile offrire un servizio di alta qualità e un prodotto altamente customizzato.
La messa in atto di questo ambizioso progetto viene identificato come Supply Chain 4.0.
L'obiettivo è quello di costruire un'azienda "intelligente" dotata di sensori e dispositivi in grado di fornire informazioni in tempo reale sulla situazione ai leader della catena di approvvigionamento e generare dati a cui è possibile accedere facilmente ovunque e in qualsiasi momento tramite una connessione di rete.
Per raggiungere questo obiettivo, può essere utile sfruttare appieno il grande potenziale di tecnologie come:
- Sistemi Internet of Things (IoT), che possono intraprendere azioni specifiche e monitorare costantemente il flusso di informazioni per garantire una maggiore trasparenza.
- Piattaforme di cloud computing che utilizzano hardware e software innovativi per ricevere, elaborare e archiviare grandi quantità di dati.
- Sistemi di stoccaggio automatizzati verticali che funzionano in assenza di operatori e si dimostrano essenziali per eseguire compiti particolarmente difficili o faticosi.
Quelle appena elencate sono le cosiddette tecnologie 4.0. Non è un caso che dal marzo 2017 Francia, Germania e Italia abbiano avviato una cooperazione trilaterale, National Industry 4.0 Plan, atta a promuovere la digitalizzazione del settore manifatturiero e sostenere gli sforzi dell'Unione europea in questo settore.
Questo piano d’"Impresa 4.0" rappresenta un'importante opportunità per tutte le aziende che sono pronte a sfruttare gli incentivi senza precedenti offerti dalla quarta rivoluzione industriale. Il programma di incentivazione progettato per favorire nuovi investimenti in attività strumentali, tra cui:
- stoccaggio automatico, sistemi di movimentazione comprendono e trasporto automatizzato
- robot collaborativi;
- tracciabilità e sistemi automatici di identificazione del prodotto
- magazzini automatici collegati a sistemi di gestione
- sistemi per la gestione e il monitoraggio dei consumi e sistemi per il controllo automatico dei materiali all'interno e all'esterno dei magazzini
In un momento in cui sta diventando sempre più difficile per le aziende soddisfare pienamente le esigenze dei clienti e migliorare la qualità del servizio, oltre a fornire un prodotto personalizzato, concentrarsi sull'ottimizzazione della logistica può essere il primo passo per ottenere miglioramenti in tempi relativamente brevi.
Ma è chiaro che il processo di adattamento di logistica 4.0 deve progredire passo dopo passo.
In alcuni casi, l'intervento umano è indispensabile per svolgere determinati compiti, ma perseguire la piena digitalizzazione dell'impresa non è più un'utopia.
Creare le basi per costruire una Supply Chain 4.0 non è affatto un'impresa impossibile