Le vendite del Black Friday superano il Natale per incassi e frenesia: è un dato di fatto. Il venerdì nero è diventato un fenomeno di massa, la manifestazione di un'economia consumistica che si snoda tra centri commerciali e negozi di e-commerce.
Chi lo dice? Qaplà, un'apposita applicazione nata per analizzare i trend delle vendite e per gestire l'insieme delle operazioni che regolano il mercato virtuale degli acquisti.
Insomma: siamo tutti prede di una vera e propria shopping mania.
I dati
Le vendite del Black Friday superano il Natale, non c'è davvero dubbio alcuno in proposito. I dati raccolti testimoniano che tra il 17 ed il 30 dicembre del 2018 si è registrato un calo delle vendite di oltre il 30% rispetto alle precedenti settimane dello stesso mese.
In questo periodo, il su citato sistema Qaplà, ha registrato poco meno di 152 mila incassi contro i 218 mila ed oltre delle settimane immediatamente precedenti al natale.
Il periodo d'oro per gli affari di dicembre è stato quello compreso tra il 17 ed il 20 del mese.
Niente a che vedere però con il black friday. Se l'ultimo mese dell'anno ha registrato la suddetta mole di vendite, il venerdì nero, caduto lo scorso 23 novembre, ha prodotto quasi 230 mila incassi, complice anche la tendenza a prolungare la formula per l'intero weekend.
Così nel periodo delle settimane nere si è registrato un +5% abbondante delle vendite ed un 51% in più circa rispetto alla mole di affari legata al periodo natalizio.
Le vendite del Black Friday superano il Natale: perchè?
Che ciò sia avvenuto è ormai ampiamente dimostrato. Perché?
Perché la società moderna è improntata al consumismo e perché a volte non si può proprio resistere alla tentazione di accaparrarsi un oggetto desiderato da tempo ed il cui acquisto è stato puntualmente rimandato per diverse ragioni, oggetto che per altro in questa occasione ha un costo dimezzato.
Ci si vuole coccolare? Si vuole apparire? Forse entrambe le cose, ma quel che è certo è che il Natale non è più l'occasione più remunerativa in assoluto per commercianti e venditori virtuali.